Homofobia

È definita come una paura persistente, anormale e ingiustificata ldell’omosessualità o di essere omosessuali.

Come in altri casi. quali francofobia, eterofobia, xenofobia o altri termini simili, omofobia non si usa per nominare una fobia propriamente detta, ma il rifiuto, l’avversione,la segregazione e la discriminazione di un settore sociale determinato, principalmente quelli considerati minoritari. In questo caso, è riferita alla discriminazione degli omosessuali, così come altre persone che integrano la diversità sessuale, quali i bisessuali, i transessuali o i travestiti. L’aggettivo corrispondente a color che sfoggiano questi atteggiamenti negativi è omofobico. L’homofobia è un male esteso dovunque nel mondo, in cui si calcola che ogni due giorni una persona è assassinata in atti di violenza dovuti alla loro condizione di omosessuali. Secondo Wikipedia, Amnistía Internacional denuncia che in 70 paesi gli omosessuali sono ancora perseguitati e in otto sono condannati a morte. In questo modo, si vincola l’homofobia con il razzismo, l’antisemitismo e altri atti di intolleranza. Alcuni autori preferiscono il termine “pregiudizio sessuale” cha ha maggior portata rispetto a homofobia, poiché può essere usato in qualsiasi caso in cui l’elezione sessuale è considerata motivo di discriminazione.
La comunità psichiatrica si dedica a studiare il fenomeno dell’homofobia, alcuni studi la hanno messo in relazione con sensi omosessuali repressi, mentre esperti in teoria di genere mettono in relazione l’homofobia con la cultura patriarcale dominante (motivo per cui si discriminano anche le donne). Finalmente, alcuni esperti mettono in relazione l’homofobia con determinati componenti della personalità autoritaria.
Alcune identità religiose e culturali mantengono atteggiamenti di rifiuto dell’omosessualità, che considerano non una componente sessuale naturale della persona bensì un’anomalia. Questo succede nelle religioni maggioritarie come il cristianesimo, il giudaismo o l’islamismo. In alcuni stati l’omosessualità non solo è respinta ma anche penalizzata da motivi religiosi annessi. E’ anche motivo di discriminazione lavorativa, persino quando non lo si riconosce come tale.
Per lottare contro questo pregiudizio che affligge tante persone nel mondo, il 17 maggio si celebra la Giornata Internazionale contro l’homofobia.

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