Pselismofobia

È definita come una paura persistente, anormale e ingiustificata di balbettare.

Si tratta de una di quelle chiamate fobie sociali, poiché normalmente viene patita difronte al pubblico per paura di fare il ridicolo vista la loro difficoltà.
La babuzie è una difficoltà della parola in cui il normale flusso s’interrompe con frequenti ripetizioni ed esitazioni o la prolungazione dei suoni per la difficoltà di iniziare o pronunciare le parole.
Queste ripetizioni possono essere accompagnate da gesticolazioni, come strizzare gli occhi, tremori delle labbra o della mandibola.
È normale che i bambini piccoli, tra 2 e 6 anni, presentino qualche grado di babuzie anche se più tardi lo correggono.
Questa condizione affetta specialmente gli uomini e può avere un effetto catastrofico nelle loro vite, dovuto alla frustrazione che implica non poter communicarei con gli altri in maniera fluida. In alcuni casi, possono parlare fluidamente con sé stessi e solamente mostrano la difficoltà tentando di parlare con altre persone, specialmente ali estranei o conoscendo gente nuova.
È possibile superare questa condizione, e persino mantenere un lavoro che richieda di confrontarsi col pubblico. Tra i famosi che patiscono o patirono questo disordine possiamo trovare Winston Churchill, Marilyn Monroe, James Earl Jones, Bruce Willis, Jimmy Stewart e Carly Simon, giusto per fare alcuni nomi.

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